

Edizione 2023 di forme nel verde
ARBITRIUM – di Emanuele Giannelli
Sculture Installazioni Ceramiche
Le sculture di Emanuele Giannelli in terra di Siena, si potrebbe definire il progetto di ampia scala che vede uno dei più celebrati scultori contemporanei, che si occupa della figura umana, traferire le sue affascinanti installazioni, collocate nel centro storico di Siena in primavera, verso il cuore della campagna senese, in Val d’Orcia.
Forme nel Verde 2023, giunta allo storico traguardo di 52 edizioni, ospiterà dal 22 luglio al 5 novembre 2023, nei consueti luoghi storici espositivi, le sculture di Emanuele Giannelli rinnovando quell’antico legame e scambio tra città e campagna, ben rappresentato negli “Effetti del Buon governo” di Ambrogio Lorenzettti, nel Palazzo Pubblico di Siena. Oltre alle merci, ai lavori e alle persone, lo scambio che oggi magicamente traversa quella porta cittadina è culturale e artistico, trascinando con sé tutto quel carico di bellezza che il dialogo tra il moderno, la storia, l’arte, la natura e il paesaggio sanno spontaneamente costruire quando accostate con motivazioni profonde e con equilibri che Forme nel Verde ha sempre saputo dosare con cura e dovizia, nella sua cinquantennale esperienza di mostre di scultura all’aperto.
Forme nel Verde, motore ed attrazione di un turismo estivo ed autunnale in Val d’Orcia, mette quest’anno al centro della sua tematica “l’uomo” moderno e forse futuro, in rapporto proprio con i suoi ambienti, con i suoi spazi di vita, ma anche con la sua coscienza, i suoi vizi, virtù o debolezze, che la monumentale scultura di Giannelli, fatta di corpi, lascia interpretare per stabilire un resoconto personale, che sarà specchio e anima, di chi guarda, la natura e l’artificio e il loro convivere.
ARBITRIUM è quella possibilità di scelta che ha origine nella persona stessa, condizionata da molti fattori, primi tra tutti quelli culturali, legati alla tradizione, ma anche all’innovazione, e soprattutto dalla conoscenza, che indirizzano tutti verso quella “semenza” che non ci fa “…essere fatti per viver come bruti…”.
Edizione passata - Forme nel verde 2022









MONIKA GRYCKO
CELEBRATIVE
HUMAN
Forme nel Verde 2022 accoglie Celebrative Human, la personale della ceramista di origine polacca, con studio a Faenza, Monika Grycko.
Monika Grycko presenta un’interessante installazione delle sue opere, che ci restituiscono un’immagine dell’uomo e della natura vista da un futuro praticamente già presente. Il suo mondo immaginario si lega con un filo, o meglio con un intreccio di cannucce come usa fare con le sue installazioni, ad una figurazione mistica che viene da lontano e che attinge da fonti e concetti inconsci.
Così, formalmente, ha la capacità di muovere un’emozione immediata con una lettura che a prima vista può risultare inquietante.
ACADEMO
GIOVANI SCULTORI DALLE ACCADEMIE DI BELLE ARTI
Dall’etimologia della parola Accademia, prende il titolo la mostra di quest’anno dei giovani scultori delle Accademie di Belle Arti di Carrara, Brera, Bologna e Firenze.
Da alcuni anni, Forme nel Verde pone un interesse particolare alla giovane creatività che si forma nelle istituzioni italiane di alta formazione artistica e predilige situazioni di coinvolgimento diretto degli studenti, non tralasciando opere create in situ, collaborazioni, stage e workshop, predisposti a far conoscere ultime tendenze, nuovi concetti e giovanili soluzioni scultoree, con il privilegio di essere accolte in un luogo che storicamente ha ospitato tutti i più grandi artisti della scultura internazionale.
OMAGGIO A
MARIjA PRyMACHENKO
CON RIPRODUZIONE FOTOGRAFICA DI ALCUNE SUE OPERE
Marija Oksentiïvna Prymačenko 1909 – 1997 pittrice ucraina importante esponente della pittura popolare. Dopo aver visitato una sua mostra a Parigi, Pablo Picasso dichiarò: “Mi inchino davanti al miracolo artistico di questa brillante ucraina”.
Il Museo di arte e storia locale di Ivankiv, dove erano conservate diverse sue opere, è stato bombardato durante l’invasione russa del 2022, con la presunta perdita di molte opere.
Le riproduzioni qui riproposte intendono sensibilizzare l’attenzione verso le opere d’arte perdute a causa dell’uomo e diffondere il lavoro fortemente identitario della Prymačenko.
RACCOLTA
DI SCULTURA CONTEMPORANEA DAL 1971
Nella Raccolta di sculture del Comune di San Quirico d’Orcia, vengono radunate le opere donate dagli artisti, acquisite o commissionate dall’amministrazione.
I rapporti amicali che sapeva intrattenere Mario Guidotti, ideatore nel 1971 di “Forme nel Verde”, la sua simpatia ed il sostegno che dava agli artisti, hanno favorito in questi anni la generosità espressa nel lascito di importanti opere di altrettanto celebrati artisti transitati negli Horti Leonini con personali e collettive. La mostra si presenta chiaramente eterogenea per modi, tecniche e materiali, ma dimostra nelle singole opere il gusto proprio dei tempi in cui sono state realizzate, le mode e i linguaggi espressivi, mutati nell’arco dei decenni.
EDIZIONE DEI 50 ANNI. SCOPRI LA RASSEGNA 2021 DI FORME NEL VERDE,
REFLEXES - Sculture di Luce
di Helidon Xhixha
EDIZIONE 2021 DI FORME NEL VERDE.
La 50esima edizione di Forme nel Verde ha presentato la mostra diffusa di Helidon Xhixha, le cui sculture monumentali dialogano in maniera armonicamente contrastante con i luoghi a loro dedicati. Dagli Horti Leonini ai Cipressini di San Quirico, passando per Vitaleta e Bagno Vignoni, per concludere in piazza del Duomo a Siena.

UFFICIO STAMPA
Per informazioni sulla rassegna d’Arte Contemporanea del 2022:
Agenzia impress / comune di San Quirico d’orcia
segreteria@comune.sanquiricodorcia.si.it
redazione@agenziaimpress.it